L'iscrizione all'elenco di cui all'art.107 del T.U.B. infatti, consente, tra le altre cose, di finanziare direttamente le imprese socie fino ad un massimo del 20% dell'attivo (la Circolare 216/1996, IX aggiornamento del 28 febbraio 2008 precisa che i confidi iscritti nell'elenco speciale possono svolgere, attribuendogli un carattere “residuale”, la concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma), consentendo di ampliare la gamma di interventi a favore della compagine sociale, aumentando quindi la propria vocazione mutualistica e determinando positive ricadute per le PMI sotto il profilo:
della celerità del servizio, le richieste di finanziamento diretto potranno essere evase nell'arco di una settimana rispetto a una media di oltre trenta giorni dei finanziamenti bancari ordinari;
della valorizzazione del profilo qualitativo nella valutazione del merito creditizio, la “vicinanza” all'impresa e al territorio da parte del Confidi permette di dar rilievo a elementi che i sistemi di scoring delle banche tralasciano;
I soggetti beneficiari sono:
le imprese di tutti i settori produttivi (commercio, artigiano, servizi, agricoltura) che hanno necessità di liquidità o che promuovono progetti di investimento
le imprese in fase di star up che hanno necessità di risorse per l'avvviamento
le imprese che hanno necessità di liquidità immediata sotto forma di anticipazione in attesa del finanziamento bancario ordinario
le imprese che necessitano di sostegno finanziario per il finanziamento delle scorte/attrezzature
le imprese che non possono avere eccesso al sistema creditizio ordinario
Caratteristiche tecniche del finanziamento diretto
Beneficiari Tutte le imprese
Importo massimo finanziabile Max 3 milioni di euro
Durata 12, 18, 24, 36, 48, 60 mesi
Forma tecnica Rateale con ammortamento francese
Tasso di interesse (TAN) 1% fisso
Tasso max effettivo globale Max 10.90 %
Periodicità rate Trimestrali , mensile
Garanzie Le imprese dovranno essere redditualmente o patrimonialmente congrue , ed inoltre provvederemo in automatico alla richiesta di eventuale assistenza al Fondo centrale di Garanzia
Modalità di pagamento delle rate Bonifico ripetitivo
Finalità Credito d'esercizio/d'impianto
Costi Commissioni di Consulenza, istruttoria e gestione