Attestazione di idoneità finanziaria autotrasporto di cose per conto di terzi
A chi è rivolta l’attestazione di idoneità finanziaria autotrasporto di cose per conto di terzi? È una certificazione destinata a tutte le imprese di autotrasporto.
Cosa è l’attestazione di idoneità finanziaria autotrasporto di cose per conto di terzi? È un documento utile a certificare che l’impresa di autotrasporto di cose per conto di terzi possiede, ogni anno, la sussistenza del requisito di idoneità finanziaria: tale attestazione è necessaria ai fini dell’iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori senza la quale non è possibile svolgere l’attività.
A cosa serve l’attestazione di idoneità finanziaria autotrasporto di cose per conto di terzi? Ai fini dell’iscrizione all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori di cose per conto terzi (art. 7 par.2 del Reg. N.1071/2009/CE e del Decreto del 25/11/2011 prot. N. 291) è necessario presentare la richiesta d’iscrizione agli uffici deputati alla tenuta dell’Albo provinciale, presso l’Amministrazione Provinciale del territorio dove la persona o l’impresa possiede la sede principale dei suoi affari. L’ambito di applicazione del Regolamento è limitato alle imprese con veicoli di massa complessiva compresa tra 1,5t a 3,5t (per singolo veicolo), quindi, gli autoveicoli fino a 1,5 tonnellate di massa complessiva, “ancorché rientranti nel parco veicolare dell’impresa tenuta alla dimostrazione del requisito”, restano esclusi dalla dimostrazione stessa (i rimorchi e i semirimorchi in disponibilità dell’impresa sono fuori dal computo dell’idoneità finanziaria).
Ai fini dell’ottenimento dell’iscrizione è indispensabile dimostrare tre requisiti fondamentali:
L’idoneità professionale;
L’idoneità finanziaria;
L’onorabilità (assenza di sentenze penali, misure di sicurezza, ecc.).
L’art. 7 comma 1 del Reg. CE. 1071/2009, infatti, impone alle imprese di dimostrare annualmente di disporre di un capitale e di riserve per un valore di almeno € 9.000,00 quando solo un veicolo è utilizzato e di € 5.000,00 per ogni veicolo supplementare.
Come funziona l’attestazione di idoneità finanziaria autotrasporto di cose per conto di terzi? Lo strumento principale per dimostrare l’idoneità finanziaria è l’analisi dei conti e dei valori patrimoniali nella quale si è in grado di riscontrare se l’impresa di autotrasporto è in grado di superare la soglia di autonomia finanziaria richiesta della norma. Tale attestazione viene certificata da un Revisore dei conti iscritto al registro dei revisori contabili. Si sottolinea che la norma non richiede di rappresentare l'intero capitale/patrimonio dell'impresa, ma solamente che esista un patrimonio "almeno pari" a quello identificato dal regolamento UE: in virtù di tale indicazione la certificazione può riguardare anche solamente una parte del patrimonio dell'impresa o dell'imprenditore. L’eventuale certificazione di un importo superiore al soddisfacimento del requisito strettamente necessario in relazione agli autoveicoli in disponibilità al momento, potrà consentire l'immissione in circolazione di ulteriori autoveicoli da parte dell'imprese nel corso del periodo di validità del requisito stesso.